Il progetto LIFE-REFIBRE (“Recycling of textile fibres from end-of-life tyres for production of new asphalts and plastic compounds”, LIFE14 ENV/IT/000160), cofinanziato dalla comunità Europea, intende portare ad applicazione industriale il riuso della tela proveniente dal recupero di PFU (Pneumatici Fuori Uso).

Dal recupero di materiali da PFU si ottengono, dopo opportune lavorazioni, gomma elastomerica in granuli, acciaio armonico e fibra tessile costituita in prevalenza da nylon, rayon e simili. I granuli di gomma e l'acciaio armonico vengono reimpiegati come materia prima seconda in molteplici applicazioni. La fibra tessile, che rappresenta circa il 10% in peso del PFU, ad oggi non ha ancora alcun impiego e viene smaltita in discarica o avviata a recupero energetico, con quanto ne consegue in termini di costi ambientali ed economici.

Nel dettaglio il progetto REFIBRE ha individuato due applicazioni particolarmente interessanti per l’impiego della tela da PFU:

• Conglomerati bituminosi di base: la tela opportunamente dosata nel conglomerato bituminoso di base (binder), conferisce alla pavimentazione stradale una maggiore resistenza a fatica; ciò permette di allungare notevolmente la vita media della pavimentazione;
• Compound: la tela, combinata in proporzioni opportune con altre materie plastiche (es. polipropilene e simili), conferisce al compound così ottenuto un notevole incremento della resistenza all’urto, senza che si modifichino in maniera apprezzabile le altre caratteristiche meccaniche; questo rende il compound adatto alla produzione di carter di ogni tipo, componenti sotto cofano per automotive e prodotti analoghi.

Il progetto LIFE-REFIBRE e il Progetto LIFE–NEREIDE condividono obiettivi comuni. Entrambi i progetti puntano ad ottenere pavimentazioni stradali dalle prestazioni migliorate rispetto i bitumi convenzionali, attraverso l’impiego intelligente dei materiali riciclati dai Pneumatici Fuori Uso. Il progetto Refibre, attraverso l’impiego della tela di rinforzo recuperata dai PFU nei conglomerati bituminoso di base (binder), per conferire alla pavimentazione stradale una maggiore resistenza a fatica, aspetto che permette di allungare notevolmente la vita media della pavimentazione. Il progetto Nereide, invece, punta ad ottenere pavimentazioni stradali a bassa emissione sonora grazie all’impiego di polverino di gomma riciclata da PFU e fresato d’asfalto.

Di seguito il dettaglio delle attività svolte negli ultimi 3 mesi per il progetto Refibre:

•      Ottobre 2017: avvio ottimizzazione impianto pilota

•      Ottobre 2017: partecipazione a “16th International Waste Management and Landfill Symposium”

•      Novembre 2017: stampa prodotti finiti con compounds realizzati con la fibra da PFU

•      Dicembre 2017: partecipazione  “CYCLamEn - CYprus Capacity BuiLding for life” – (study tour to life projects in Italy, c\o Ministero dell’Ambiente

•      Dicembre 2017: nuove stesure di asfalto di test su autostrade A24 e A25

 Attività in programma nei prossimi 3 mesi:

•      Gennaio 2018: verifica usure e ottimizzazione impianto pilota

•      Febbraio  2018: stampa prodotti finiti con compounds realizzati con la fibra da PFU

•      Marzo/Aprile  2018: organizzazione workshop

•      Aprile  2018: pubblicazione sul sito del Ministero dell’Ambiente Italia del progetto REFIBRE Life nella sezione Life del mese

 Per maggiori informazioni sulle attività svolte dal progetto LIFE NEREIDE, visita http://www.nereideproject.eu/it/Progressi-Risultati

 Invece, per maggiori informazioni sul progetto REFIBRE visita www.refibre.eu